ORGOGLIO GORIZIANO, QUATTRO INCONTRI IN SALA DORA BASSI

MUSEI E SVILUPPO, QUALCHE RIFLESSIONE

08.10.2015 21:23


I nostri sempre più numerosi lettori, che ringraziamo di cuore per la passione con cui seguono le vicende della cultura goriziana, sanno che gopolis non parla di turismo culturale per sciacquarsi la bocca ma porta alla luce progetti e idee per un rilancio della nostra Gorizia, città che sappiamo ricchissima di potenzialità, quasi tutte dimenticate o inespresse. Sul Museo dell’Arcidiocesi il sindaco Romoli  ieri sul Messaggero Veneto ha affermato che al momento attuale il progetto è impraticabile. Capiamo benissimo che il momento non è certamente favorevole per aprire musei con le spese che comportano, sappiamo bene che ci sono altri problemi gravissimi che incalzano; chiariamo anche che le responsabilità del disastro di Santa Chiara non sono certamente dell’attuale amministrazione e in merito pubblicheremo presto qualche “chicca” molto interessante, per far capire ai goriziani come si possono – e si vogliono - perdere occasioni fondamentali, sport nel quale Gorizia non è seconda a nessuno.
Ma siamo alla vigilia di grandi evoluzioni negli assetti museali della città, che se vuole rimanere tale e non ridursi ad anonimo paesone deve cominciare ad attrezzarsi. In prospettiva, per un almeno parziale  rilancio economico  di Gorizia sarebbe opportuno che sul turismo culturale si investano risorse importanti, di cui non può farsi ovviamente carico solamente il Comune di Gorizia, ma che devono vedere il contributo convinto e attivo di altre istituzioni goriziane, vedi ad esempio la Camera di commercio: i negozianti goriziani saranno in difficoltà sempre maggiori se non ci sarà una regìa unica e una sinergia operativa e finanziaria che veda coinvolta anche la Regione, affinchè Gorizia ridiventi attrattiva. Ex Musei  provinciali, Museo di Santa Chiara, Sinagoga, Fondazione Coronini Cronberg, Castello: queste strutture preziose devono diventare un insieme capace di invogliare il turista a fare un viaggio fino a Gorizia e pernottare almeno un week end.  A meno che l’unico flusso in aumento non debba essere quello che arriva dal Medioriente.
GOPOLIS