ORGOGLIO GORIZIANO, QUATTRO INCONTRI IN SALA DORA BASSI

INCREDIBILE AUDITORIUM, A UDINE GRATIS, A GORIZIA NIET

17.09.2015 11:48

Gopolis, che parla di cultura e turismo sapendo quello che dice, e informando sopratutto i suoi lettori di cosa si sta parlando, ha più volte puntato il dito sull'auditorium di Gorizia e sulla galleria Dora Bassi, affidate alla Regione - che ne è proprietaria - dal 01-01.2014. Tutto chuso non si muove nulla e Gorizia ha dovuto rinunciare a queste strutture che erano essenziali alla vita delle associazioni. E la Provincia  e la maggiornaza politica che la sorregge ( si fa per dire) identica a quella regionale vorrebbe consegnare uno dei maggiori tesori regionali, di chiara proprietà goriziana a questo ente inefficiente e che sopratutto tratta Gorizia alla stregua della spazzatura, indifferenziata. In merito leggetevi questa interrogazione del consigliere regionale Rodolfo Ziberna.            

“Dal 1 gennaio 2014 l’attività di gestione dell’Auditorium regionale di Via Roma a Gorizia è stata sospesa in attesa del rilascio, da parte della Regione proprietaria dell’immobile, del Certificato di Prevenzione Incendi, che nel frattempo è intervenuto. L'Auditorium comprende una sala da 372 posti, è dotato dei relativi camerini per gli artisti e zona bar; nonché di tutte quelle tecnologie necessarie all'esecuzione di concerti, congressi, conferenze, manifestazioni culturali e rappresentazioni teatrali ad impostazione scenica moderna ed è fornito, inoltre, di una sala mostre (Sala Dora Bassi) che veniva utilizzata anche dal Comune di Gorizia per delle ex tempore e per ospitare diverse manifestazioni culturali e artistiche. L’Auditorium riveste una grande importanza per la comunità di Gorizia, la quale non dispone di analoghe strutture pubbliche fatta eccezione del Teatro Verdi, i cui costi di noleggio sono però troppo elevati (diverse migliaia di euro per mezza giornata) e ciò ha provocato un calo degli eventi che hanno luogo a Gorizia ed un impoverimento delle associazioni locali le quali devono destinare parte significativa delle proprie risorse al noleggio degli spazi.”, afferma il vicecapogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale.

               “Tutto ciò – denuncia Ziberna – mentre l’auditorium di Via Sabbadini a Udine viene concesso in uso gratuito (senza nemmeno far pagare i costi vivi) alle associazioni, mi auguro non degli amici degli amici.  Appare assai grave il fatto che, diversamente da quanto imposto dalla LR 57/71, art. 5, comma 5bis, non vi sia nemmeno un regolamento che ne disciplini la concessione. Insomma tutti i requisiti per rischiare l’assai probabile danno erariale.”

               “Ecco la ragione per cui –annuncia Ziberna – sono intervenuto con una interrogazione rivolta alla presidente Debora Serracchiani ed all’assessore competente al fine di sapere per quali ragioni sono trascorsi quasi due anni (tempo sufficiente per abbattere e ricostruire l’auditorium) senza che la Regione abbia ancora restituito alla pubblica fruizione l’auditorium e la sala mostre di Gorizia e tra quanto tempo ciò finalmente accadrà; a quali condizioni vengono concessi gli auditorium regionali a Udine e Pordenone ed in particolare a chi e per quale ragione è stato concesso quello di Udine, che parrebbe essere stato concesso con grande munificenza ad associazioni, a titolo assolutamente gratuito. Proprio da tutto ciò ho infine chiesto a quali condizioni verranno concessi auditorium e sala mostre di Gorizia, i cui operatori non possono essere trattati diversamente da quelli delle altre province.”

 

Trieste, 17 settembre 2015