ORGOGLIO GORIZIANO, QUATTRO INCONTRI IN SALA DORA BASSI

L'OPINIONE DI "GORIZIA E' TUA" SULLA PROPOSTA DI TORRENTI

18.02.2016 16:53

L' intervento della consigliera Rosi Tucci, che volentieri pubblichiamo - GOPOLIS

Il progetto illustrato dall'assessore regionale Torrenti rappresenta una sfida notevole, con indubbi aspetti positivi, che mettiamo in evidenza:

 l'opportunità di riscoprire la vocazione culturale di Gorizia, trasformandola in centro propulsore di attività culturali e museali in particolare,
 coinvolgere le migliori raisorse e patrimoni culturali del territorio per valorizzarle nella prospettiva della specialità regionale nel suo ruolo ponte verso l'est europeo,
 salvare per l'aspetto finanziario la Fondazione Coronini con l'investimento su Villa Louise, 
 offrire una prospettiva anche ad Informest nella valorizzazione delle sue professionalità in campo imprenditoriale nel settore turistico-culturale,
 valorizzare le potenzialità anche in ambito culturale del GECT.
 
Risultano, tuttavia, evidenti alcune criticità, in primo luogo l'assenza di una strategia comunicativa (ovvero limiti di partecipazione e trasparenza) e alcuni rischi:
 il mantenimento delle proprietà dei beni alla realtà territoriale e locale ed in particolare al Comune di Gorizia
 garantire le possibilità di rapporti di sinergia con il territorio confinario e della Bassa Friulana, in particolare con Aquileia
 garantire un'adeguata rappresentanza "goriziana" nella gestione e nelle scelte strategiche del nuovo ente.
 
Resta, inoltre, da capire come si concilia la proposta con l'art.6 dello Statuto regionale e successivi D.P.R. attuativi, secondo cui la Regione avrebbe poteri di indirizzo e di programmazione, ma non di gestione diretta del patrimonio culturale.
Alla luce di questa disamina e in presenza di svariate e valide proposte pubblicate sulla stampa e sui social network, nella convinzione che tutti i soggetti interessati (Comune, Provincia, Fondazione, Camera del Commercio, ICM, E Storia, Biblioteca Statale) debbano prendere parte a una decisione che sia condivisa e  che prescinda dalle prese di posizione di parte, chiediamo ,da una parte al Sindaco di formalizzare la richiesta di subentro alla Provincia(se non l'ha già fatto), dall'altro all'Assessore Torrenti di valutare l'opportunità di:
1.congelare l'ipotesi dell'istituzione dell' ERPAC
2. procedere a un commissariamento provvisorio della struttura museale goriziana al fine di verificare la possibilità di creare una struttura museale mitteleuropea transfrontaliera acquisita dal Comune, o dall'UTI Alto Isontino e gestita con fondi europei, per dar vita a una memoria museale condivisa da tutti i protagonisti della grande guerra(Ungheria, Austria, Germania, Slovenia e Croazia), con un ritorno dal punto di vista culturale ed economico per la nostra città.
Rosa Tucci, Michele Bressan, Michele Prignano
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